Segnaliamo ai lettori che dal sito della Corte di Cassazione è possibile scaricare la relazione sll'amministrazione della giustizia 2012 svolta dal Primo Presidente Ernesto Lupo alla cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario 2013, celebratasi lo scorso 25 gennaio (clicca qui per scaricarla).

Si tratta di una relazione di eccezionale densità, nella quale il Primo Presidente - lungi dal limitarsi a riassumere i dati statistici più significativi relativi alla produttività del sistema di giustizia italiano - si impegna in una profonda meditazione sul ruolo del giudice italiano oggi, in un momento di acuta crisi derivata dal sempre più insostenibile carico di sopravvenienze che continua ad aggravare la cronica lentezza del nostro processo, e assieme da una situazione di gravissimo sovraffollamento carcerario che è ormai fonte di responsabilità dello Stato italiano anche sul piano internazionale.

Una meditazione che lo conduce a guardare sempre più all'orizzonte europeo come essenziale punto di riferimento culturale e spirituale per il giudice italiano, e come chiave per individuare le possibili strategie d'uscita dalla crisi; sull'esempio, in fondo, di quanto accadde nel nostro paese negli anni sessanta, quando lo sguardo sull'allora giovane Costituzione repubblicana generò un radicale rinnovamento del modo di pensare al diritto, e alla stessa attività dell'interprete.

Impossibile tentare di riassumere in poche battute i passaggi essenziali di questa ampia relazione, ricca altresì di preziose indicazioni pratiche per il legislatore, per la stessa giurisprudenza e per tutti noi 'teorici'. Con i temi sollevati dal Presidente Lupo occorrerà, piuttosto, confrontarsi analiticamente nel prossimo futuro. E sarebbe bello poterlo fare con quello stesso giovanile entusiasmo che traspare da ogni riga di questa relazione, scritta ormai all'approssimarsi del suo congedo dalla magistratura. (F.V.)

Clicca qui per scaricare le statistiche relative al settore penale della Cassazione, allegate alla relazione.

Clicca qui per scaricare l'intervento del Procuratore generale presso la Corte di Cassazione Gianfranco Ciani.