ISSN 2039-1676


10 luglio 2015 |

Il rischio della sanzione ed il comportamento del contribuente. Riflessioni sull'analisi economica del diritto

 

Abstract. Lo studio esamina le diverse relazioni tra diritto ed economia. Tra queste è approfondita l'analisi economica del diritto con riferimento alla sanzione. In particolare, l'articolo sviluppa riflessioni sulla deterrenza della sanzione e, conseguentemente, la capacità della norma di orientare il comportamento dei consociati. In questo ambito, in un arco temporale di duecento anni, viene individuato un collegamento tra i filosofi e giuristi dell'Illuminismo Cesare Beccaria e Jeremy Bentham ed il premio Nobel Gary Becker i quali legano l'efficacia della sanzione alla sua misura e certa applicazione. Il metodo dell'EAL è applicato all'esame di alcuni istituti "antichi e moderni" del diritto penale nella prospettiva della politica criminale. A tal fine è stata approfondita l'incidenza teorica, sul comportamento del contribuente imputato, della disciplina penale tributaria che subordina l'accesso a misure premiali al previo pagamento della sanzione amministrativa, in apparente violazione del principio del ne bis in idem. L'articolo è completato da un'indagine empirica volta a verificare l'efficacia della disciplina in esame avuto riguardo ai recuperi a tassazione.

 

SOMMARIO: Le interrelazioni tra diritto ed economia. - 2. Le origini dell'analisi economica della sanzione da Cesare Beccaria a Gary Becker. - 3. L'analisi economica quale strumento di politica criminale tra istituti antichi e moderni. -  4. L'art. 13 del d.lgs. 10 marzo 2000, n. 74 e l'incidenza teorica sul comportamento del contribuente imputato. -  5. Un'indagine empirica.