20 febbraio 2015 |
Note in prima lettura su responsabilità diretta degli enti ai sensi del d. lgs. 231 del 2001 ed autoriciclaggio: criticità , incertezze, illazioni ed azzardi esegetici
Il contributo è ora pubblicato nel n. 1/2015 della nostra Rivista trimestrale. Clicca qui per accedervi.
Abstract. Il lavoro, tratteggiando in modo mirato i profili della responsabilità diretta degli enti da reato di cui al d. lgs. 231 del 2001 e gli aspetti maggiormente significativi e conferenti del delitto di autoriciclaggio, si propone di evidenziare i confini operativi dell'autoriciclaggio quale reato-presupposto realizzato nell'interesse o a vantaggio dell'ente dai soggetti in esso inseriti.
SOMMARIO: 1. La struttura della responsabilità diretta degli enti: brevi cenni 'mirati'. - 2. La struttura dell'art. 648 ter. 1: una rapida ricognizione informativa 'mirata' sugli elementi qualificanti il reato della persona fisica. - 3. L'art. 648 ter. 1 sotto la lente della responsabilità diretta degli enti: una chiara visione?