ISSN 2039-1676


15 giugno 2017 |

Torna alle Sezioni Unite la questione della notifica al difensore ex art. 157 comma 8 bis c.p.p.: verso un regime "sostanziale" delle nullità?

Commento a Cass., Sez. IV, ord. 29 marzo 2017 (dep. 20 aprile 2017), n. 19184, Pres. Bianchi, Rel. Izzo, Ric. Tuppi

Contributo pubblicato nel Fascicolo 6/2017

Il presente contributo è stato sottoposto in forma anonima, con esito favorevole, alla valutazione di un revisore esperto.

 

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Abstract. La questione devoluta alle Sezioni Unite (se l’eccezione di nullità della notifica eseguita presso il difensore ai sensi dell’art. 157 comma 8 bis c.p.p. vada accompagnata dall’allegazione di circostanze impeditive della effettiva conoscenza e se, in mancanza, la nullità debba ritenersi sanata), offre l’occasione per ripercorre l’evoluzione giurisprudenziale in tema di notificazioni all’imputato, alla luce delle istanze antiformalistiche che animano l’universo delle invalidità penali, e per riflettere sugli scenari che l’attesa decisione potrebbe schiudere.

 

SOMMARIO: 1. Introduzione. – 2. I termini del contrasto. – 3. Un ulteriore (problematico) tassello nel percorso giurisprudenziale in tema di notificazioni all’imputato tra istanze antiformalistiche e vocazione eticizzante. – 4. Alcune considerazioni in attesa della pronuncia delle Sezioni Unite.