ISSN 2039-1676


7 aprile 2017 |

Sull’ammissibilità di restrizioni alla libertà di domicilio e alla libertà di comunicazione tramite "virus di stato"

Contributo pubblicato nel Fascicolo 4/2017

Il presente contributo è stato sottoposto in forma anonima, con esito favorevole, alla valutazione di un revisore esperto.

Il contributo costituisce il testo della relazione svolta dall’Autore al Convegno LA.P.E.C., tenutosi a Roma il 24 febbraio 2017, sul tema “Tra scienza e diritto: il metodo scientifico nel diritto penale”.​

 

SOMMARIO: 1. Ammissibilità di restrizioni alle libertà di domicilio e di comunicazione tramite microspie e videoregistrazioni. – 2. Restrizioni tramite trojan. – 3. Le argomentazioni delle Sezioni Unite Scurato. – 4. Come rendere il ricorso al trojan compatibile con le garanzie costituzionali? I suggerimenti della dottrina e il richiamo alla nozione di domicilio informatico.