ISSN 2039-1676


25 gennaio 2018 |

Il sindacato giurisdizionale interno in tema di ordine europeo di intercettazione

Contributo pubblicato nel Fascicolo 1/2018

Il presente contributo è stato sottoposto in forma anonima, con esito favorevole, alla valutazione di un revisore esperto.

 

Abstract. Con circolare della D.A.G. del Ministero della Giustizia del 26.10.2017 sono state fornite agli Uffici giudiziari le prime indicazioni operative (“manuale operativo”) sulle prassi da seguire nell’ambito delle procedure connesse all’OEI, in attuazione della direttiva 2014/41/UE, nelle more dell’entrata in vigore del d.lgs. 3 ottobre 2017 n. 149.

Le dettagliate indicazioni agli Uffici giudiziari delle prassi nelle procedure (passive) di riconoscimento e di esecuzione dell’ordine europeo in tema di captazione di flussi comunicativi telefonici e telematici costituisce occasione per un approfondimento del discusso tema dei poteri di sindacato del giudice delle indagini preliminari cui sia trasmessa la richiesta di assistenza passiva ovvero la notifica dell’esecuzione dell’attività di captazione, già in corso o da svolgersi disposta dall’autorità giudiziaria di un altro Stato membro.

 

SOMMARIO: 1. Il “manuale operativo” sulle procedure connesse all’OEI. – 2 L’ordine di intercettazione. La richiesta di assistenza tecnica e l’esecuzione diretta delle operazioni. – 3. La verifica delle condizioni di ammissibilità: elementi contenutistici. – 4. Le “istruzioni” dettate dalla circolare ministeriale del 26.10.2017 in tema di sindacato giurisdizionale sull’ordine di intercettazione. – 5. Le ragioni ostative all’estensione del sindacato di ammissibilità dell’ordine di intercettazione. – 6. La verifica degli “elementi evocativi”. – 7. Considerazioni conclusive.