ISSN 2039-1676


25 maggio 2018 |

I nuovi reati ambientali tra responsabilità degli individui e responsabilità dell’ente

Contributo pubblicato nella Rivista Trimestrale 1/2018

1. Poche leggi recenti sono state oggetto di giudizi così divergenti in sede politica e in sede scientifica come la legge n. 68 del 2015 di riforma degli illeciti ambientali. Sono state usate, dall’una e dall’altra parte, espressioni davvero estreme. E così, in sede politica si è detto che la promulgazione della legge segnava «una bella giornata per chi ama l’Italia, l’ambiente e il futuro» (Realacci). In sede scientifica, si è per contro autorevolmente affermato che il contenuto della riforma è «sconclusionato, oscuro e, in taluni tratti, decisamente orripilante» (Padovani). Ma le critiche dei vari commentatori non hanno riguardato solamente l’aspetto tecnico della legge, oggettivamente affetto da imperfezioni ed errori che rischiano di mettere in ombra le buone intenzioni del legislatore.

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