24 giugno 2011 |
La direttiva 2008/115/CE e il decreto legge di attuazione n. 89/2011. Prime riflessioni a caldo
A proposito del d.l. n. 89/2011, entrato in vigore in data odierna
SOMMARIO: 1. Le scelte di fondo. – 2. Considerazioni “topografiche ed estetiche”, organizzative e “di valore”. – 3. La partenza volontaria. – 4. Le misure utili a scongiurare il rischio di fuga. – 5. La mancata concessione del termine per la partenza volontaria. – 6. Segue: il rischi di fuga. – 7. Il trattenimento. – 7.1. Il trattenimento; i presupposti negativi: insufficienza di misure coercitive meno afflittive. – 7.2. Impossibilità di eseguire con immediatezza l’espulsione. – 7.3. Il trattenimento; i presupposti positivi. – 7.4. Il trattenimento: la durata e gli aspetti procedimentali. La cessazione del trattenimento per scadenza del termine massimo di trattenimento o per insussistenza di una prospettiva ragionevole di allontanamento. – 8. L’impossibilità o l’inefficacia del trattenimento: l’ordine di allontanamento; l’inottemperanza; le conseguenze dell’inottemperanza. – 9. Il divieto di reingresso. – 10. Le fattispecie penali introdotte dal decreto legge n. 89/2011. Cenni. L’art. 10 bis D.lgs. n. 286/1998. – 11. Conclusioni (inevitabilmente) provvisorie.