ISSN 2039-1676


5 maggio 2014 |

La riforma del reato di scambio elettorale politico-mafioso

Una più chiara graduazione del disvalore delle condotte di contiguità mafiosa?

Il presente contributo è ora pubblicato nel n. 2/2014 della nostra Rivista trimestrale. Clicca qui per accedervi.

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Abstract. La legge 17 aprile 2014, n. 62 ha profondamente modificato il delitto di scambio elettorale politico-mafioso di cui all'art. 416 ter c.p., intervenendo sia sul versante della condotta incriminata, ampliandola sensibilmente, sia su quello della pena edittalmente comminata, riducendola in maniera proporzionata e ragionevole. Sotto il primo profilo, infatti, ha dilatato la gamma dei fatti punibili, includendovi l'accettazione della promessa di voti in cambio della promessa o dell'erogazione (oltre che di denaro, anche) di altra utilità; sotto il secondo, ha ridotto la cornice sanzionatoria rispetto all'art. 416 bis c.p. in ragione del diverso e meno grave disvalore delle condotte incriminate.


SOMMARIO: 1. Le ragioni della riforma: le imperfezioni dell'originario art. 416 ter c.p. - 1.1. (Segue...) gli opinabili rimedi elaborati dalla giurisprudenza. - 2. Il travagliato iter legislativo. - 3. La nuova struttura 'plurisoggettiva necessaria propria' della fattispecie. - 3.1. La precedente formulazione. - 3.2. Il nuovo comma 2 dell'art. 416 ter c.p. e l'espressa punizione anche del promittente. - 4. I protagonisti dell'accordo: oltre il dualismo 'politico vs mafioso'. - 5. La condotta incriminata: l'accettazione della promessa di procurare voti mediante il 'metodo mafioso'. - 5.1. La natura della fattispecie: reato-contratto di mera condotta. - 5.2. L'ampliamento dell'oggetto della prestazione del politico: denaro o altra utilità. - 5.3. L'ampliamento del contenuto della prestazione: erogazione o promessa di erogazione. - 6. La mancata delimitazione dell'elemento soggettivo. - 7. Il momento consumativo: un nuovo reato 'a schema duplice'? - 8. I problematici rapporti tra il 416 ter, comma 1 c.p., il concorso esterno ed i reati di corruzione elettorale. - 8.1. (Segue...) e quelli tra il 416 ter, comma 2 c.p., il concorso esterno ed i reati di corruzione elettorale. - 9. La nuova dosimetria sanzionatoria. - 10. Le questioni di diritto intertemporale. - 11. Conclusioni: l'odierna graduazione della rilevanza penale delle condotte di contiguità politico-mafiosa.