1 giugno 2017 |
Il contrasto al finanziamento del terrorismo
Criticità e innovazioni della nuova disciplina italiana
Contributo pubblicato nella Rivista Trimestrale 1/2017
Abstract. La lotta al terrorismo internazionale ha assunto negli ultimi decenni connotati di sempre maggiore rilevanza e centralità in ambito nazionale e sovranazionale. In particolare, la necessità delle organizzazioni terroristiche di reperire fondi per la propria sopravvivenza ha consentito di comprendere l’importanza del fenomeno del finanziamento al terrorismo. All’analisi di quest’ultimo è dedicato il presente contributo, incentrato sull’evoluzione della disciplina sul finanziamento al terrorismo e sui suoi legami con il riciclaggio di denaro e con le nuove tecnologie. L’attenzione si soffermerà in particolare sulla nuova disciplina italiana, relativa finanziamento al terrorismo, contenuta nel neo introdotto articolo 270 quinques.1 c.p. e sulle criticità che lo caratterizzano. Infine, un piccolo focus sarà dedicato alla nuova proposta di riforma europea in materia, costituita dal Piano d’azione 2016 della Commissione UE.
SOMMARIO: 1. La definizione di finanziamento al terrorismo e la sua evoluzione storica. – 2. I metodi di finanziamento. – 2.1. Il riciclaggio come strumento del terrorismo. – 2.2. Le nuove tecnologie. – 3. Il nuovo articolo 270 quinques.1. c.p. – 4. Conclusioni: i nodi problematici e il nuovo piano d’azione europeo.