ISSN 2039-1676


26 luglio 2011 |

Il controllo dell'autore imputabile pericoloso nella prospettiva comparata. La rinascita delle misure di sicurezza custodiali

Le logiche di prevenzione della pericolosità  sociale nelle scelte di politica criminale dei legislatori nazionali ed il problema delle garanzie individuali dinanzi agli organi di giustizia costituzionale ed europea

Il presente lavoro riproduce l'intervento al convegno "Pericolosità sociale e giustizia penale" organizzato dall'associazione Franco Bricola (25-26 marzo 2011). Tiene conto anche della recente sentenza del Bundesverfassungsgericht che ha dichiarato, sotto diversi profili, l'illegittimità costituzionale della disciplina della custodia di sicurezza, indicando al legislatore come termine ultimo il 31 maggio 2013 per adeguare la disciplina interna ai principi direttivi fissati in sentenza alla luce delle pronunce della Corte europea dei diritti dell'uomo che nel 2009 e nel 2011 si sono pronunciate su questa disciplina.

 

SOMMARIO:
 
1. I piani dell’analisi
 
2. L’autore pericoloso dinanzi ai legislatori nazionali
2.1. I mutamenti nei modelli di controllo dell’autore pericoloso nell’ordinamento tedesco
2.2. L’esportazione del modello tedesco in Svizzera
2.3. La conversione della Francia al doppio binario
 
3. Le direttrici comuni della politica penale della incapacitazione  
 
4. L’autore pericoloso dinanzi agli organi di giustizia costituzionale: il caso della Germania e della Francia
 
5. L’autore pericoloso dinanzi alla Corte europea dei diritti dell’uomo
 
6. La recente riforma tedesca della custodia di sicurezza. Parola d’ordine: sicurezza ad ogni costo!
 
7. Esigenze di prevenzione e garanzie individuali nuovamente di fronte al Bundesverfassungsgericht
 
8. Controllo della pericolosità sociale e tutela della libertà personale in cerca di un difficile equilibrio