10 novembre 2011 |
La malattia professionale e il diritto penale
Relazione al convegno “Il male della polvere: storia e storie dei minatori in Valle Camonica nel secondo dopoguerra” (Cedegolo, 13 maggio 2011)
SOMMARIO:
1. L’assenza della malattia professionale nella giurisprudenza penale sino agli anni Novanta.
2. La reazione della magistratura penale negli anni Novanta: il criterio dell’aumento del rischio.
3. Le critiche al nuovo paradigma dell’aumento del rischio: il criterio della probabilità prossima al 100%.
4. La soluzione delle Sezioni Unite del 2002: la prova della causalità individuale mediante l’eliminazione dei decorsi alternativi.
5. La giurisprudenza in materia di malattie professionali successiva a Franzese: una progressiva riduzione dell’area della rilevanza penale.
6. I tentativi di dare rilievo al danno alla popolazione, anche in mancanza di prove circa la causalità individuale.
7. Conclusioni.