ISSN 2039-1676


10 novembre 2011 |

La malattia professionale e il diritto penale

Relazione al convegno “Il male della polvere: storia e storie dei minatori in Valle Camonica nel secondo dopoguerra” (Cedegolo, 13 maggio 2011)

SOMMARIO
 
1. L’assenza della malattia professionale nella giurisprudenza penale sino agli anni Novanta.
2. La reazione della magistratura penale negli anni Novanta: il criterio dell’aumento del rischio.
3. Le critiche al nuovo paradigma dell’aumento del rischio: il criterio della probabilità prossima al 100%.
4. La soluzione delle Sezioni Unite del 2002: la prova della causalità individuale mediante l’eliminazione dei decorsi alternativi.
5. La giurisprudenza in materia di malattie professionali successiva a Franzese: una progressiva riduzione dell’area della rilevanza penale.
6. I tentativi di dare rilievo al danno alla popolazione, anche in mancanza di prove circa la causalità individuale.
7. Conclusioni.