1 marzo 2013 |
Il c.d. decreto sviluppo nel sistema della legge fallimentare: i rapporti tra nuove procedure concorsuali e profili di responsabilità penale
Il presente contributo è ora pubblicato anche nel n. 2/2013 della nostra Rivista trimestrale. Clicca qui per accedervi.
Ricordiamo che in vista della pubblicazione è stato sottoposto in forma anonima, con esito favorevole, alla valutazione di due revisori esperti.
SOMMARIO: 1. Premessa. - 2. Cause di esclusione dell'azione revocatoria fallimentare ed effetti sui reati di bancarotta. - 2.1. Il dibattito precedente sui rapporti fra esenzione da revocatoria fallimentare e responsabilità penale. - 2.2. La nuova "esenzione da reato". Teorie sulla natura giuridica dell'art. 217 bis l.f.. - 2.3. I possibili effetti sul diritto della crisi d'impresa dopo le estensioni del cd. decreto sviluppo e del cd. decreto sviluppo "bis". - 3. Le fattispecie incriminatrici dell'attestatore del piano. - 3.1. Lo statuto penale del professionista prima del 2012. - 3.2. Il reato proprio dell'attestatore nel recente art. 236 bis l.f. - 3.3. Conseguenze sistemiche del reato di false od omesse attestazioni nelle soluzioni concordate alle crisi d'impresa. - 4. Osservazioni conclusive.