15 novembre 2017 |
Il rapporto tra processo penale e media nella giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell’uomo
Contributo pubblicato nella Rivista Trimestrale 3/2017
Abstract. Il presente articolo analizza le principali pronunce della Corte europea dei diritti dell’uomo in materia di rapporti tra processo penale e media. Sono quindi, da una parte, identificati i diritti coinvolti e, dall’altra, ricostruite le modalità con le quali questi entrano in conflitto con altri diritti o interessi collettivi.
Particolare attenzione è posta sulle modalità con la quale la Corte effettua il bilanciamento tra i diritti e gli interessi contrapposti nei seguenti ambiti: le dichiarazioni alla stampa e le conferenze stampa delle autorità pubbliche in merito a processi penali ancora pendenti; la trasmissione alla stampa da parte delle autorità pubbliche di immagini di persone indagate; le fughe di notizie relative ad atti di indagine.
SOMMARIO: 1. Introduzione – 2. Le dichiarazioni alla stampa e i limiti posti dalla tutela dell’imparzialità del giudice – 3. Segue: i limiti posti dal rispetto del principio della presunzione di innocenza – 4. La trasmissione alla stampa di immagini dell’indagato e la tutela della vita privata – 5. Le fughe di notizie relative ad atti di indagine. Dalla responsabilità dei giornalisti a quella delle autorità pubbliche