ISSN 2039-1676


15 luglio 2015 |

Europeizzazione del diritto penale e razionalizzazione del sistema sanzionatorio: il superamento dei "doppi binari" nazionali nel segno sostanzialistico-funzionale della "materia penale"

Abstract. La nozione autonoma di "materia penale", elaborata dalla giurisprudenza di Strasburgo, ha mostrato nell'ultimo decennio una straordinaria forza espansiva e pervasiva, in grado di proiettarsi ben oltre gli originari confini tracciati dal sistema CEDU. Dal dinamismo dell'europeizzazione, tanto più evidente a fronte di un perdurante immobilismo legislativo, può derivare l'effetto di una complessiva razionalizzazione del sistema sanzionatorio nazionale. Il processo in questione è verificabile anzitutto sul piano di un potenziale superamento del duplice livello di tutela, penale e amministrativo, che caratterizza significativi settori della legislazione speciale, ma si lascia apprezzare altresì sul versante della possibile messa in discussione di alcuni dei tratti più caratteristici del doppio binario "pene-misure di sicurezza". La matrice sostanzialistico-funzionale della "materia penale", inoltre, è in grado di connotare in un'accezione garantista, accanto alla pena e al processo, anche i "luoghi di detenzione": dal carcere inteso in senso formale alle prigioni amministrative costituite dai CIE, passando per il crocevia tra "cura" e "custodia" in cui si collocano gli OPG-REMS.

Sebbene i criteri sostanziali scontino a volte i limiti della loro sfuggente consistenza,  l'impressione è quella della progressiva edificazione di un "diritto punitivo" che, attraverso la nuova maschera dell'europeizzazione e l'indubbia rivoluzione concettuale che ne consegue, è in grado di condurre al recupero dei capisaldi della tradizione liberale, preservando fermamente l'idea(le) di un diritto penale come extrema ratio: obiettivo al quale tendere instancabilmente, anche se solo asintoticamente.

 

SOMMARIO: 1. L'europeizzazione del diritto penale come possibile fattore di razionalizzazione del sistema sanzionatorio. - 2. Il superamento del doppio binario "in senso ampio". - 3. Il superamento del doppio binario "in senso stretto". Dalla nozione sostanziale di "pena" alla nozione sostanziale di "luoghi di detenzione". - 4. Lo strano caso della confisca urbanistica: una "pena CEDU" dotata di uno statuto autonomo? - 5. «C'è qualcosa di nuovo oggi nel sole, anzi d'antico».