ISSN 2039-1676


17 settembre 2015 |

La nuova disciplina eurounitaria sul market abuse: tra obblighi di criminalizzazione e ne bis in idem

Contributo pubblicato nella Rivista Trimestrale 4/2015

 

Abstract. Il Regolamento (UE) 596/2014 e la Direttiva 2014/57/UE intervengono incisivamente sul comparto degli abusi di mercato, attraverso scelte politico-criminali nette che risentono delle elaborazioni sovranazionali sulla "materia penale" e disegnano un sistema sanzionatorio unitario rispettoso del principio del ne bis in idem. Direttiva e Regolamento sono dunque destinati a conformare il diritto punitivo interno sia per quanto concerne la fattispecie di abuso di informazioni privilegiate, sia con riguardo all'ipotesi di manipolazione del mercato. Il legislatore nazionale sarà dunque chiamato a un non facile compito di adeguamento del vigente assetto del market abuse al fine di ottemperare alle prescrizioni eurounitarie.

 

SOMMARIO: 1. La "svolta" penalistica della UE nella repressione degli abusi di mercato. - 2. Paradigmi punitivi a confronto. - 2.1. L'ampia nozione di "materia penale". - 3. Verso un sistema sanzionatorio unitario. - 3.1. Il ruolo del ne bis in idem nell'ammagliatura normativa sovranazionale. - 4.  Le coordinate del ne bis in idem sostanziale. - 4.1. Fattispecie astratta e fatto concreto. - 4.1.1. I parametri indicati dalla disciplina eurounitaria. - 5. Effetti diretti e indiretti della normativa sovranazionale sul diritto penale domestico. - 5.1. Rapporti tra Regolamento e Direttiva in tema di market abuse. - 5.2. Abuso di informazioni privilegiate. - 5.2.1. La criminalizzazione del c.d. insider secondario. - 5.3. La comunicazione illecita di informazioni privilegiate. - 5.3.1. Le possibili modifiche normative interne. - 5.4. La manipolazione del mercato. - 5.4.1. Le necessarie modifiche normative interne. - 5.5. Verso la "pan-penalizzazione" nella repressione degli abusi di mercato? - 5.5.1. La differenziazione tra le fattispecie fondata sull'offensività del comportamento. - 5.5.2. Gli altri indici discretivi nella disciplina eurounitaria. - 6. Osservazioni conclusive.