ISSN 2039-1676


22 gennaio 2015

Ne bis in idem e abusi di mercato: l'ordinanza della Cassazione che passa la palla alla Corte costituzionale

Cass., sez. V pen., ord. 10 novembre 2014 (dep. 15 gennaio 2015), Pres. Vessichelli, Rel. Caputo, Imp. Chiaron

Pubblichiamo subito, in attesa di ospitare al più presto una nota più articolata, la motivazione dell'ordinanza con cui la Quinta sezione della Corte costituzionale ha sollevato questione di legittimità costituzionale sulla vigente disciplina in materia di abuso di informazioni privilegiate, in riferimento al regime di 'doppio binario' sanzionatorio amministrativo e penale, per sospetto contrasto con gli obblighi discendenti dall'art. 4 Prot. 7 CEDU, come interpretato tra l'altro nella sentenza della Corte EDU Grande Stevens c. Italia. Di tale ordinanza avevamo già dato notizia subito dopo l'udienza, pubblicando lo scorso 17 novembre un primo commento 'a caldo' a firma di M. Scoletta, Il doppio binario sanzionatorio del market abuse al cospetto della Corte costituzionale per violazione del diritto fondamentale al ne bis in idem, al quale qui rinviamo anche per tutti i necessari riferimenti.