ISSN 2039-1676


5 marzo 2013 |

Una quaestio sulla pena dell'ergastolo

Sull'incostituzionalità del carcere a vita

 

SOMMARIO: 1. Il giudice che condanna all'ergastolo infligge una pena costituzionalmente legittima? - 2. Trama (costituzionale) e interpretazioni fuori copione. - 3. Ritornare a parlare di ergastolo. - 4. Ritornare davanti alla Corte costituzionale. - Allegato. Ipotesi di atto di promovimento alla Corte costituzionale: 1. Rilevanza processuale della quaestio. - 2. Impossibilità di un'interpretazione conforme a Costituzione. - 3. Riproponibilità della quaestio. - 4. Il mutato contesto costituzionale. - 5. Determinazione del petitum (dimensione statica e dimensione dinamica dell'ergastolo). - 6. Incostituzionale perché pena non rieducativa (in violazione dell'art. 27, comma 3, Cost.). - 7. Incostituzionale perché pena fissa e automatica (in violazione degli artt. 3, 25 comma 2, 27 commi 1 e 3, Cost.). - 8. Incostituzionale per disparità di trattamento tra ergastolani (in violazione dell'art. 3 Cost.). - 9. Incostituzionale perché contraria al senso di umanità (in violazione dell'art. 27, comma 3, Cost.). - 10. Incostituzionale come la pena di morte (violazione dell'art. 27, comma 4, Cost.). - 11. Incostituzionale per anacronismo legislativo. - 12. Dalla dimensione statica alla dimensione dinamica dell'ergastolo (profili d'inammissibilità processuale). - 13. Il postulato (non persuasivo) della giurisprudenza costituzionale. - 14. Incostituzionale perché giuridicamente resta una pena perpetua. - 15. Ancora sulla concreta perpetuità (alla luce del diritto vivente in tema di concessione della liberazione condizionale). - 16. Incostituzionale perché pena indeterminata (violazione degli artt. 3, 25 commi 2 e 3, Cost. e dell'art. 117, comma 1, Cost. in relazione all'art. 7 CEDU). - 17. Profilo sostitutivo della dichiarazione d'incostituzionalità e richiesta di annullamento consequenziale della pena dell'ergastolo con isolamento diurno.