ISSN 2039-1676


20 maggio 2013 |

Il ruolo del sapere scientifico e l'individuazione della colpa lieve nel cono d'ombra della prescrizione

Nota a Corte di Cassazione, sez. IV, 29 gennaio 2013 (dep. 9 aprile 2013), n. 16237, Pres. Brusco, Est. Blaiotta, Imp. Cantore

Il presente contributo è ora pubblicato nel n. 4/2013 della nostra Rivista trimestrale. Clicca qui per accedervi.

Ricordiamo che, in vista della pubblicazione su Diritto penale contemporaneo - Rivista trimestrale, il presente contributo è stato sottoposto in forma anonima, con esito favorevole, alla valutazione di due revisori esperti.

SOMMARIO: 1. Il caso di specie e l'abolizione parziale delle fattispecie colpose commesse dagli esercenti la professione sanitaria - 2. Il progressivo percorso di interazione dialogica tra dottrina e giurisprudenza - 3. Scienza giuridica e scienza medica a confronto: portata e limiti delle linee guida - 4. La tassatività del precetto colposo: una chimera rimessa alle buone pratiche? - 5. Un esempio paradigmatico: le buone pratiche e la cd. derelizione di oggetti - 6. La distinzione tra colpa lieve e colpa grave: un possibile punto di (ri)partenza per l'accoglimento di valutazioni personalistiche e situazionali - 7. La complessità del giudizio di fronte all'oblio del tempo.

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