6 novembre 2014 |
I nuovi rimedi risarcitori della detenzione contraria all'art. 3 CEDU: le lacune della disciplina e le interpretazioni controverse
SOMMARIO: 1. Antefatto - 2. La "via italiana" al rimedio compensativo - 3. L' "attualità" del pregiudizio subito dall'interessato quale condizione di ammissibilità del rimedio risarcitorio in forma specifica e parametro di individuazione della competenza del giudice - 4. La situazione dei detenuti che hanno sofferto un pregiudizio per violazione dell'art. 3 CEDU, non più "attuale" al momento della domanda - 5. La tesi dell'irretroattività del nuovo rimedio compensativo - 6. Il rischio di ineffettività dei ricorsi compensativi e le possibili soluzioni.