4 giugno 2015 |
Il dolo eventuale e i suoi indicatori: le Sezioni Unite Thyssen e il loro impatto sulla giurisprudenza successiva
Abstract. L'articolo si occupa della sempre attuale e annosa questione di quali siano i corretti criteri per individuare la linea di confine tra dolo eventuale e colpa cosciente, al "giro di boa" della pronuncia delle Sezioni unite resa nel caso Thyssen. In una prima parte del lavoro, si dà conto del frastagliato quadro giurisprudenziale di riferimento che si presentava alla vigilia dell'intervento delle Sezioni unite, enucleando le quattro diverse e talora divergenti formule definitorie allora utilizzate dalla giurisprudenza di legittimità, senza tacere del ruolo che le stesse sentenze di merito nel caso Thyssen hanno rivestito nell'evoluzione del dibattito. In una seconda sezione, viene analizzata in dettaglio la sentenza delle Sezioni unite, evidenziando il ruolo della rivalutazione dell'elemento volitivo mediante la scelta della c.d. formula del bilanciamento, declinata però in un'ottica accertativo-indiziaria operante attraverso specifici indicatori del dolo eventuale, ognuno dei quali viene poi specificamente approfondito. Infine, dopo una serie di osservazioni critiche sulla risoluzione nel merito del caso Thyssen, vengono ripercorse le prime reazioni giurisprudenziali successive alla svolta operata dalle Sezioni unite, dalle quali sembra potersi evincere una - pur faticosa - affermazione di una specifica pratica degli indicatori del dolo eventuale.
SOMMARIO: 1. Quadro generale. - 2. Le posizioni della giurisprudenza di legittimità prima dell'intervento delle Sezioni unite. - 3. Le sentenze di merito nel caso Thyssen. - 4. La svolta delle Sezioni unite nel caso Thyssen. - 4.1. La scelta adesiva all'evento intesa come «analogo concetto di volontà». - 4.2. La centralità del momento probatorio e gli indicatori del dolo eventuale. - 4.3. La conferma della soluzione in concreto adottata dal giudice d'appello. - 5. Le prime reazioni giurisprudenziali successive alla pronuncia Thyssen delle Sezioni unite. - 6. Punto di approdo o di ripartenza?