ISSN 2039-1676


06 febbraio 2013 |

La distinzione tra dolo eventuale e colpa cosciente nei contesti a rischio di base "consentito"

Relazione al Convegno organizzato dall'Associazione Franco Bricola, «Reato colposo e modelli di responsabilità. Le forme attuali di un paradigma classico», Università degli Studi di Bologna, sede di Ravenna, 23-24 marzo 2012

Diritto penale contemporaneo ringrazia l'Associazione Franco Bricola, per avere consentito ad anticipare sulla nostra Rivista la pubblicazione di questo lavoro.

SOMMARIO: 1. Considerazioni introduttive. - 2. La crisi dei classici criteri distintivi tra dolo eventuale e colpa cosciente. - 3. Dolus eventualis in re licita: i confini tracciati dalla mia ricostruzione. - 4. Apprezzamenti e critiche nei confronti della mia teoria. Repliche. - 5. La differenza tra dolo eventuale e colpa cosciente nei contesti a rischio di base «consentito». Le ipotesi più controverse: a) circolazione stradale. - 6. Segue: b) Il contagio sessuale da virus Hiv. - 7. Segue: c) Attività economiche e professionali. L'esempio dei reati di bancarotta. - 8. Segue: d) Condotte cc.dd. «ludico-criminali».