4 dicembre 2013
Dolo eventuale o colpa cosciente? Il caso Thyssen Krupp approda alle Sezioni Unite
Ric. n. 41099/2013, Espenhahn e altri
Segnaliamo ai lettori, per l'evidente rilievo della notizia, che il Primo Presidente della Corte di Cassazione, con provvedimento del 29 novembre scorso, ha assegnato alle Sezioni Unite penali, ai sensi dell'art. 610, co. 2 c.p.p., i ricorsi (ivi compreso quello del Procuratore Generale di Torino) presentati avverso la sentenza della Corte d'Assise d'Appello di Torino relativa al noto caso Thyssen Krupp, definito in primo grado con condanne per omicidio plurimo realizzato con dolo eventuale e, in grado d'appello, con condanne per lo stesso reato commesso però con colpa cosciente.
Alle S.U. sarà chiesto ora di individuare "l'esatta linea di confine tra dolo eventuale e colpa cosciente", in merito alla quale in passato la Cassazione si è espressa con pronunce "che si muovono su opzioni interpretative se non divergenti quanto meno sensibilmente differenti". La questione rimessa alle S.U. - si legge ancora nel provvedimento del Primo Presidente della S.C. - è d'altra parte "di speciale importanza, innestandosi sull'ambito dei doveri di rispetto di normative antinfortunistiche in un contesto di impianti industriali a elevato rischio e sulle correlative posizioni di garanzia".
La trattazione dei ricorsi è fissata per l'udienza del 24 aprile 2014 (rel. Blaiotta)
(G.L.G.)