18 dicembre 2015 |
Nuove norme in materia di terrorismo
Voce per il "Libro dell'anno del diritto Treccani 2016"
Il presente contributo riproduce, con lievi modifiche, la corrispondente voce destinata alla sezione di diritto penale (curata da G. Leo e F. Viganò) de Il libro dell'anno del diritto 2016 Treccani (dir. da R. Garofoli e T. Treu), Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma, 2016. Ringraziamo l'editore e i direttori dell'opera, che comprende una nutrita serie di saggi su tutte le novità che hanno interessato i vari settori del diritto italiano nel corso dell'anno che sta ormai per concludersi, per avere consentito ad anticiparne la pubblicazione sulla nostra Rivista.
Abstract. Dopo il grave attentato compiuto a Parigi in esordio del 2015, anche al fine di adeguare l'ordinamento interno a recenti prescrizioni del diritto sovranazionale, è stato emanato e convertito con modificazioni il d.l. n. 7/2015, che reca nuove misure di contrasto al terrorismo, specie di matrice internazionale. Le misure riguardano istituti del diritto penale sostanziale, del sistema di prevenzione, del diritto processuale e dell'ordinamento giudiziario. Nel contributo vengono prese in esame, in particolare, le norme che hanno introdotto nuove fattispecie incriminatrici o nuove figure circostanziali, mettendo in luce le questioni di tecnica normativa che usualmente si manifestano nei casi di legislazione reattiva ed ispirata a logiche di estrema anticipazione dell'intervento punitivo.
SOMMARIO: 1. La ricognizione. - 2. La focalizzazione. - 2.1. Nuove fattispecie incriminatrici e circostanziali in materia di terrorismo. - 2.2 Nuove norme in materia di falso, armi ed esplosivi. - 2.3 Violazioni concernenti il procedimento di prevenzione. - 3. I profili problematici.