ISSN 2039-1676


04 luglio 2017 |

Il discreto invito della giurisprudenza a fare noi la riforma della colpa medica

Relazione a convegno (e assieme nota a Cass., Sez. IV, sent. 20 aprile 2017, dep. 7 giugno 2017, n. 28187, Pres. Blaiotta, Rel. Montagni, Ric. P.C. Tarabori in proc. De Luca)

Il contributo costituisce il testo aggiornato della relazione tenuta dall’Autore al convegno “La responsabilità medica dopo la legge n. 24/2017”, organizzato dal Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Sassari (12 maggio 2017).

 

Per leggere il testo della sentenza Cass. n. 28187/2017, con cui la Corte ha annullato con rinvio la predetta decisione, clicca qui.

 

SOMMARIO: 1. Che cosa è cambiato dopo la legge n. 24/17 c.d. Gelli-Bianco? – 2. Qual è il caso oggetto delle pronunce? – 3. Qual è la carta persa dalla difesa? – 4. Qual è la carta che la Gelli-Bianco mette in mano alla difesa? – 5. Come arriva la Cassazione a sostenere questo principio? – 6. Quali le conseguenze della carta persa? – 7. La c.d. scelta postuma è sopravvissuta alla riforma? – 8. Verso una medicina di Stato? – 9. Quante e quali sono le carte guadagnate? – 10. Facciamo noi la riforma della colpa medica?