ISSN 2039-1676


12 settembre 2012

Corruzione: l'Italia ratifica le convenzioni in materia penale e civile firmate nel 1999 a Strasburgo

In estate il Parlamento ha reso cogenti per l'Italia gli obblighi di incriminazione sanciti dodici anni fa

Diritto penale contemporaeo segue costantemente le vicende relative alla riforma dei reati di corruzione. Con le leggi n. 110 e 112 del 2012 l'Italia ha ratificato, rispettivamente, la Convenzione penale sulla corruzione e la Convenzione civile sulla corruzione, entrambe firmate a Strasburgo nel 1999. 

Le nuove leggi, pur non introducendo direttamente modifiche alle norme penali, sono importanti perché rendono cogenti nel nostro ordinamento, ex art. 117 co. 1 Cost., gli obblighi di incriminazione sanciti nelle due convenzioni.

I provvedimenti sono stati approvati quasi all'unanimità: il primo ha ricevuto 441 sì e 3 astenuti; il secondo 424 sì e 1 astenuto.

 

Clicca qui per accedere al testo della legge n. 110 del 28 giugno 2012, di ratifica ed esecuzione della Convenzione penale sulla corruzione, fatta a Strasburgo il 17 gennaio 1999 (in calce alla legge è riportata una traduzione non ufficiale della Convenzione; clicca qui per accedere al testo ufficiale in inglese)

Clicca qui per accedere al testo della legge n. 112 del 28 giugno 2012, di ratifica ed esecuzione della Convenzione civile sulla corruzione, fatta a Strasburgo il 4 novembre 1999 (in calce alla legge è riportata una traduzione non ufficiale della Convenzione; clicca qui per accedere al testo ufficiale in inglese)