ISSN 2039-1676


01 luglio 2012 |

La normativa italiana in materia di corruzione al vaglio delle istituzioni internazionali

I rapporti dell'Unione europea, del Working Group on Bribery dell'OCSE e del GRECO concernenti il nostro Paese

Pubblichiamo qui, in ragione della sua particolare rilevanza del tema nel quadro della discussione parlamentare del ddl di riforma dei delitti di corruzione, approvato dalla Camera e attualmente all'esame del Senato, un estratto da una tesi di laurea in corso di elaborazione, nella quale l'autore ricostruisce puntualmente i reports di numerose organizzazioni internazionali sullo stato della legislazione italiana in materia di corruzione, alla luce degli obblighi scaturenti dalle convenzioni e dagli atti di diritto derivato dell'Unione europea vincolanti per l'Italia.

Per accedere al contributo, clicca sotto su "download documento".

Per scaricare il testo del ddl n. 4434 approvato dalla Camera e ora sottoposto all'esame del Senato (n. 2156-B), clicca qui.

Il testo del ddl n. 2156-B è comunque identico, per quanto riguarda le disposizioni di immediata rilevanza penalistica, a quello a suo tempo approvato dalle commissioni della Camera e pubblicato dalla nostra Rivista lo scorso 31 maggio 2012, con breve commento e rinvio a un precedente e più ampio lavoro di analisi del progetto di riforma a firma di Emilio Dolcini e Francesco Viganò.