ISSN 2039-1676


27 settembre 2011 |

Relazione della Commissione al Consiglio sulle modalità  di partecipazione dell'Unione europea al Gruppo di Stati del Consiglio d'Europa contro la corruzione (GRECO). 6 giugno 2011 - COM (2011) 307 definitivo

Abstract a cura dell'Ufficio del Massimario della Corte di Cassazione

Pubblichiamo di seguito, ringraziando l'Autore e l'Ufficio del Massimario della Corte di Cassazione, l'abstract redatto per l'Ufficio stesso dal dott. Gaetano De amicis, avente ad oggetto la Relazione della Commissione al Consiglio sulle modalità di partecipazione dell’Unione europea al Gruppo di Stati del Consiglio d’Europa contro la corruzione (GRECO). 6 giugno 2011 - COM(2011) 307 definitivo.
 
La Commissione europea, facendo seguito agli obiettivi delineati dal Programma di Stoccolma, raccomanda l’adesione dell’Unione al GRECO (Gruppo di Stati del Consiglio d’Europa contro la corruzione), unitamente alla creazione di un meccanismo di relazione dell’UE sulla lotta alla corruzione.
 
Come è noto, il GRECO è stato istituito nel 1999 dal Consiglio d’Europa per “migliorare la capacità dei suoi membri di contrastare la corruzione monitorando, attraverso un processo dinamico di valutazione reciproca e di pressioni tra pari, la conformità agli impegni assunti in questo campo”. Attualmente il gruppo è composto da 49 membri (48 Stati europei e gli Stati Uniti d’America)
 
Tenuto conto delle accresciute competenze dell’Unione europea e dell’esigenza di una politica generale dell’UE di lotta alla corruzione, l’adesione al GRECO è considerata dalla Commissione una tappa importante nel percorso verso il raggiungimento degli obiettivi fissati dal programma di Stoccolma. Le modalità concrete di partecipazione dell’Unione europea al GRECO (per esempio, la forma di partecipazione, la partecipazione negli organi del Consiglio d’Europa, gli accordi pratici, il contributo al bilancio) dovranno essere attentamente negoziate con il gruppo.
 
A tal fine, la Commissione rende noto che chiederà al Consiglio di autorizzare l’avvio delle trattative per la partecipazione dell’Unione europea al GRECO ed invita gli Stati membri a sostenere con tutti i mezzi, all’interno del Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa, la domanda di partecipazione dell’Unione.