ISSN 2039-1676


9 marzo 2014 |

La confisca allargata: dalla lotta alla mafia alla lotta all'evasione fiscale?

La rilevanza dei redditi non dichiarati al fisco ai fini dell'accertamento della sproporzione e dell'origine illecita dei beni da confiscare. Nota a ordinanza di rimessione alle Sezioni  Unite, Cass. Pen,  Sez. I,  12 dicembre 2013 (dep. 14 febbraio 2014), n. 7289, Pres. Cortese, Rel. Bonito, Ric. Repaci e altri

Il presente contributo è ora pubblicato nel n. 2/2014 della nostra Rivista trimestrale. Clicca qui per accedervi.

 

Per accedere al testo dell'ordinanza di rimessione alle Sezioni Unite oggetto di commento, clicca qui.

Abstract. Traendo spunto dall'ordinanza n. 7289 del 2014 di rimessione alle Sezioni Unite, l'articolo affronta la questione se, ai fini della confisca ex art. 12 sexies d.l. n. 306/92 e ex art. 2 ter l. 575/65 (oggi art. 24 del d.lgs. n. 59/201), si debba tenere conto dei proventi dell'evasione fiscale per valutare se i beni posseduti siano di valore sproporzionato rispetto al reddito o all'attività economica del reo e, ancora più a monte, se si debba tenere conto dei redditi sottratti alla tassazione; questione rilevante anche per stabilire se i beni "risultino essere frutto di attività illecite o ne costituiscano il reimpiego" ex art. 2 ter l. 575/65. Tale questione assume un particolare rilievo in quanto, in seguito all'entrata in vigore del d.l. n. 92/2008, si è esteso l'ambito di applicazione della confisca ex art. 2 ter l. 575/65 nei confronti di tutti i soggetti a pericolosità generica, compresi gli evasori fiscali nell'interpretazione giurisprudenziale, e rileva anche nei confronti dei terzi laddove il valore sproporzionato del bene intestato a un terzo diventa elemento probatorio dell'intestazione fittizia.

SOMMARIO: 1. Premessa. - 2. I orientamento: irrilevanza dei redditi sottratti al fisco e confiscabilità dei proventi dell'evasione fiscale. - 2.1. Prima questione: il calcolo della sproporzione. - 2.2. La confisca dei proventi dell'evasione fiscale ex art. 2 ter l. 575/65: "frutto". - 2.3. La confisca dei proventi dell'evasione fiscale reinvestiti: il reimpiego. - 3. Il recente orientamento della Suprema Corte in materia di confisca ex art. 12 sexies d.l. 306/92: la rilevanza dei redditi leciti, ma non dichiarati fiscalmente, per accertare la sproporzione. - 3.1. Conseguenze in termini di onere della prova per l'accusa e l'importanza del presupposto della sproporzione. - 3.2. Conseguenze in termini di onere di allegazione per la difesa. - 3.3. La rilevanza dei profitti dell'evasione fiscale ai fini della prova dell'intestazione fittizia e della disponibilità dei beni. - 3.4. La confiscabilità dei proventi dell'evasione fiscale e ratio della confisca ex art. 12 sexies d.l. 306/92. - 4. L'utilizzabilità della confisca misura di prevenzione contro l'evasore fiscale socialmente pericoloso. - 5. La Direttiva in materia di confisca, approvata il 25 febbraio 2014 dal Parlamento Europeo: a proposito dei proventi dell'evasione fiscale. - 6. Conclusioni.