ISSN 2039-1676


19 settembre 2014 |

La Direttiva 2014/42/UE relativa alla confisca degli strumenti e dei proventi da reato nell'Unione europea tra garanzie ed efficienza: un "work in progress"

Per consultare il testo della direttiva, accompagnato da una scheda illustrativa a firma di M. Montanari, a suo tempo pubblicata sulla nostra Rivista, clicca qui.

Sul complesso iter legislativo che ha condotto all'adozione della direttiva, si vedano in particolare (tra i documenti elencati nella colonna a destra) i contributi di A.M. Maugeri, La proposta di direttiva UE in materia di congelamento e confisca dei proventi del reato: prime riflessioni (clicca qui per accedervi) e di A. Balsamo, Il "Codice antimafia" e la proposta di direttiva europea sulla confisca: quali prospettive per le misure patrimoniali nel contesto europeo? (clicca qui per accedervi) sulla proposta originaria della Commissione del 2012, nonché i contributi di F. Mazzacuva, La posizione della Commissione LIBE del Parlamento europeo alla proposta di direttiva relativa al congelamento e alla confisca dei proventi di reato (clicca qui per accedervi) e, ancora, di A.M. Maugeri, L'actio in rem assurge a modello di "confisca europea" nel rispetto delle garanzie Cedu? (clicca qui per accedervi) sulle proposte di emendamento presentate dalla Commissione LIBE del Parlamento europeo nel luglio 2013.

Il contributo è ora pubblicato nel n. 1/2015 della nostra Rivista trimestrale. Clicca qui per accedervi.

SOMMARIO: 0. Premessa. - 1. La confisca diretta, la confisca per equivalente e l'esecuzione successiva (art. 4 - art. 9). - 2. Il principio di proporzione: la confisca degli strumenti; la clausola dell'onerosità. - 3. La confisca dei proventi nel caso di "confusione". - 4. La confisca nei confronti dei terzi. - 5. La confisca allargata ex art. 5. - 5.1. La delimitazione temporale della presunzione di origine illecita. - 6. La confisca senza condanna (art. 4, c. 2). - 7. La disciplina del congelamento dei beni: un anomalo passo indietro in termini di garanzie. - 8. Il diritto di difesa e a un ricorso effettivo. - 9. Il riutilizzo sociale dei beni. - 10. Conclusioni.