19 maggio 2015 |
Il mandato di arresto europeo dalla decisione quadro del 2002 alle odierne prospettive
Il contributo è pubblicato nel n. 4/2015 della nostra Rivista trimestrale. Clicca qui per accedervi.
Abstract. Lo scritto ripercorre brevemente il cammino del mandato di arresto europeo dalla decisione quadro originaria ai nostri giorni, soffermandosi in particolare sulle nuove prospettive di garanzia finalizzate a bilanciare la natura repressiva di tale strumento.
SOMMARIO: 1. Il cammino del mandato di arresto europeo (m.a.e.) dalla decisione quadro 2002/584/GAI ad oggi. - 2. Brevi cenni sul ruolo svolto dalla Corte di giustizia dell'Unione europea nell'interpretazione della decisione quadro sul m.a.e. - 3. Le modifiche alla disciplina originaria della decisione quadro. - 4. Le odierne prospettive: a) l'incremento dei diritti riconosciuti alla persona destinataria di un m.a.e. - 5. Segue: b) il rafforzamento del principio di proporzionalità e il rapporto del m.a.e. con l'ordinanza cautelare europea e con l'ordine europeo di indagine penale.