ISSN 2039-1676


28 aprile 2011

Comunicato Corte di giustizia UE, 28 aprile 2011 (inottemperanza all'ordine di allontanamento dello straniero)

La Corte di giustizia UE dichiara incompatibile il reato di cui all'art. 14 co. 5 ter t.u. imm. con la direttiva rimpatri

Pubblichiamo il comunicato stampa con cui questa mattina la Corte di giustizia dell'Unoine europea ha annunciato la propria decisione nel procedimento urgente El Dridi, relativo alla questione pregiudiziale posta dalla Corte d'Appello di Trento relativa alla (in)compatibilità del delitto di cui all'art. 14 co. 5 ter t.u. imm. con la disciplina della direttiva 2008/115/CE (c.d. direttiva rimpatri), il cui termine di attuazione era invano scaduto il 24 dicembre scorso.

La Corte di giustizia ha così accolto una tesi sostenuta da numerosi contributi e provvedimenti giudiziari già pubblicati da questa Rivista, ma fortemente avversata da parte autorevole della dottrina e della giurisprudenza italiane. Per effetto della decisione della Corte, il delitto in questione dovrà d'ora in poi essere disapplicato dai giudici penali italiani.

Seguirà la pubblicazione integrale della sentenza.