ISSN 2039-1676


17 febbraio 2011

Tribunale di Nola 17 febbraio 2011, Giud. Napolitano (inottemperanza dello straniero all'ordine di allontanamento)

Disapplicata l'incriminazione di cui all'art. 14 comma 5 quater t.u. per contrasto con la direttiva rimpatri

STRANIERI – INOTTEMPERANZA REITERATA ALL'ORDINE DI ALLONTANAMENTO DEL QUESTORE – Art. 14 co. 5 quater d.lgs. 286/1998 – Direttiva 2008/115/CE – Ordine di allontanamento emanato prima del 24.12.2010 - Inapplicabilità
 
Dopo le modifiche del 2009, il delitto di cui all’art. 14 co. 5 quater non si applica più allo straniero già condannato ex art. 14 co. 5 ter che, dopo essere stato rimpatriato, faccia illegalmente reingresso in Italia, ma al condannato per inottemperanza all’ordine di allontanamento che, una volta scontata la pena, si limiti a rimanere nel territorio dello Stato in violazione del nuovo ordine di allontanamento. Tale disciplina contrasta, tuttavia, con il contenuto delle norme direttamente applicabili della direttiva 2008/115/CE che regolano il procedimento di esecuzione della decisione di rimpatrio, con la conseguenza che l’ordine di allontanamento presupposto del reato deve essere disapplicato dal giudice penale; quanto poi agli ordini di allontanamento emessi prima che la normativa comunitaria acquisisse efficacia diretta, si deve considerare che tale normativa ha determinato una modificazione “mediata” della fattispecie incriminatrice, in quanto l’intervento sovranazionale ha inciso su uno degli aspetti di rilevanza del fatto, e l’imputato deve quindi essere assolto perché il fatto non è più previsto dalla legge come reato.
 
Riferimenti normativi: D.L.vo n. 286/1998 art. 14, comma 5 ter
  Direttiva 2008/115/CE